Lunedì 23 marzo 2020, Amanda Gesualdi ha tenuto la seconda lezione alla Accademia Italiana di Galateo a Milano.
L’Accademia, con sede principale a Roma, è il punto di riferimento per quanti vogliono studiare ed approfondire la tematica attraverso testi storici dal 1500 ad oggi e offre, oltre a numerosi corsi, consulenze storiche e giornalistiche sul Galateo e formazioni in azienda.
Oggi più che mai risulta vincente e determinante la capacità di sapersi comportare con correttezza, educazione e stile.
La lezione è avvenuta online, come è normale che sia in questo periodo di quarantena. Quindi anche l’Accademia di Galateo ha scelto di non fermarsi, esattamente come la University of Coaching e Bocconi Sport Team. La relazione tenuta da Amanda si è basata sulla gestione del conflitto.
Un tema ovviamente molto ampio e che poteva essere affrontato in moltissimi modi. La riflessione è stata fatta prendendo in considerazione come punto di partenza il fatto che il conflitto parte sempre dall’interno, e solo successivamente la vita come specchio ce lo mette di fronte. Comprendere e interiorizzare questo principio significa incarnare una vera e propria forma di galateo, quasi spirituale ed animica. Significa che tutto ciò che durante il corso della nostra esistenza ci troviamo ad affrontare, conflitti compresi, non sono altro che situazioni già presenti al nostro interno.
Dunque l’obiettivo è la ricerca dell’equilibrio e dell’armonia, e prendendo come spunto il triangolo della salute, scopriamo che questo equilibrio e questa armonia sono raggiungibili soltanto nel momento in cui la parte biochimica, la parte fisica, e la parte psichica collaborano insieme.
Si è parlato anche dell’importanza dell’intelligenza emotiva, e della capacità insita in ognuno di noi di mettere a confronto e armonizzare l’intelligenza cognitiva con quella emotiva. Oggi più che mai, soprattutto per il momento storico particolare che stiamo vivendo, è fondamentale divenire sempre più consapevoli, auto motivarsi, empatizzare, aiutare se stessi per aiutare gli altri.
Buone Maniere non significa soltanto sapere che i gomiti non si appoggiano sul tavolo e che il piattino del pane si trova alla nostra sinistra, tutt’altro! Significa avere le conoscenze necessarie per destreggiarsi in ogni situazione e allo stesso tempo avere la possibilità di rovesciare le situazioni scomode.
