EDITORIALE
Eccoci al secondo numero di You See, la nostra rivista dedicata al Coaching, ed in specifico alle emozioni. In questo numero parliamo di Trasformazione. Spesso questa emozione viene associata al cambiare drasticamente vita. Sapete che “cambiare vita” è una delle espressioni più ricercate su Google?
Chi siamo? Chi potremmo diventare? Secondo Einstein l’immaginazione ci può portare dappertutto, ed proprio così! È grazie all’immaginazione che noi possiamo di fatto trasformarci in… Lo stesso Gandhi ci esortava ad essere il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo. Per cambiare non possiamo schiacciare un tasto da “off” ad “on”, abbiamo bisogno di un processo ricco di intenzioni, volontà. Cambiamo portando alla luce quella parte di noi che ci appartiene. Ci trasformiamo in quella persona che siamo già! Tutto avviene al nostro interno.
Trasformare le relazioni, le abitudini, i contesti, non è facile, ma questa è la via. “Sono convinto che anche nell’ultimo istante della nostra vita abbiamo la possibilità di cambiare il nostro destino”, sosteneva Giacomo Leopardi. Quanto potere in noi! È proprio questo potere che temiamo? La voce di campo della serie tv “Heroes” diceva proprio questo, che noi non temiamo la nostra ombra, ma bensì la nostra luce. Andiamo oltre i “sensi unici”, o i “divieti di accesso”, cerchiamo piuttosto di concentrarci sul metterci in cammino, sul fare. Sapete cosa dice il Maestro Zen al discepolo? “Fallo e basta!”. Esattamente così, niente scuse, facciamolo…
Vi auguro di crescere, vivere, trasformarvi! Buona lettura e buon Coaching a tutti!
Il Direttore Editoriale, Amanda Gesualdi